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.ah! appunto, me lo stavo giusto chiedendo!!!!
secondo me....Kevin u.u. -
†Vampire† .
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eh eh 
lo scoprirai tra 2 capitoli xD
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O_O
*attende impaziente* u.u. -
†Vampire† .
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Ieri ero fuori casa e non ho pototuto postare questo capitolo ,quindi lo posto oggi ^^
Cap 8
Aveva lasciato la festa con Luca e ,dopo che quest'ultimo si era diretto dai suoi amici per avvisare che andava via, si erano allontanati con la macchina di Kevin visto che l'altro era venuto alla festa scroccando un passaggio.
Luca gli stava diligentemente dando delle indicazioni ma lui non aveva la più pallida idea di dove stessero andando.
"Dove stiamo andando?" chiese cedendo alla curiosità
"Non ti preoccupare, ti sto portando in un posto dove potrai gustare uno dei migliori caffè di tutta la città" gli rispose l'altro prima di riprendere a dettare le indicazioni.
Mentre guidava Kevin lanciava continue occhiatine al suo passeggero, non poteva fare a meno di osservare quel profilo e quegli occhi così concentrati sulla strada.
Era veramente bello e i suoi modi di fare ... mio dio i suoi modi di fare lo stavano mandando completamente fuori di testa .
Osservò il suo parabrezza mentre gocce d'acqua iniziavano a caderci sopra sempre più fitte riscuotendolo dai suoi pensieri.
"Cavolo, non ho portato l'ombrello!" Esclamò Luca
"Dovrebbe essercene uno sul sedile posteriore."
Sentì l'altro agitarsi sul sedile mentre si voltava per controllare se l'oggetto fosse davvero presente.
Luca individuò subito il grande ombrello blu e con una contorsione riuscì a prenderlo.
"Preso " rispose raggiante, soddisfatto di essere riuscito nella sua impresa.
Kevin strinse la presa sul volante cercando di mantenere la calma. Mentre Luca si era allungato verso il retro della macchina aveva avuto una fugace visione del inizio del solco alla base della schiena e aveva sentito la pressione schizzargli alle stelle.
"Dove devo andare adesso ?" domandò mentre cercava di mantenere il controllo sulle sue azioni.
"Oh, ci siamo quasi. Gira a destra e accosta dove puoi,siamo arrivati".
Parcheggiò , aperto l'ombrello e sceso dalla macchina andò a recuperare Luca proteggendolo con l'ombrello per evitare che si bagnasse.
Iniziò a guardarsi intono alla ricerca di un insegna di un bar senza ottenere risultati.
Stava ancora studiando la via quando Luca si avviò a passo sicuro verso il portone di un condomino e Kevin lo seguì silenziosamente .Dopo aver tirato fuori un mazzo di chiavi che scintillò alla luce dei lampioni inserì una delle chiavi e fece scattare la serratura.
Kevin lo fissò perplesso. "Ma dove stiamo andando?"
"Dove? A casa mia . conosci forse un caffè migliore di quello fatto in casa?"Rispose l'altro tranquillamente mentre si puliva i piedi su uno zerbino
"No ma..."
"Bene, perchè modestie a parte posso assicurarti che il mio è uno dei migliori che ci sia in assoluto"
Lo seguì su per una rampa di scale e entrò in un appartamento che ,una volta accesa la luce, scoprì essere ordinato e arredato con buon gusto.
"Ti spiace togliere le scarpe ? chiese Luca una volta che furono dentro.
"Sai è per il parquet , l'acqua potrebbe sciuparlo."
Si tolse le scarpe e si guardò introno cercando di capire dove avrebbe potuto metterle. Luca intervenne in suo aiuto indicandogli una scarpiera che si trovava proprio accanto alla porta.
Una volta tolte le scarpe e i cappotti Kevin venne fatto accomodare al tavolo della cucina mentre l'altro preparava la macchinetta per il caffè.
"Uso ancora quella da mettere sui fornelli, trovo che il caffè che faccio con questa sia molto più gustoso di quello fatto con le cialde o le capsule."
Kevin si trovò perfettamente d'accordo con lui "E' vero, non c'è paragone."
Rimasero fermi a guardarsi in silenzio fino a quando la macchinetta non iniziò a brontolare e a sbuffare vapore, solo allora il più grande interruppe il contatto visivo e versò il caffè in due tazzine.
Si accomodò appoggiando una tazzina davanti al suo ospite e una davanti a se.
Kevin prese la bevanda incredibilmente calda e iniziò a soffiarci sopra per farla raffreddare.
Ne assaggiò un sorso e dovette ammettere che il ragazzo non si era vantato per nulla, quel caffè era proprio delizioso.
Si accorse che l'altro lo stava osservando, in attesa di un suo giudizio.
"Buono" sussurrò sorridendo contro il bordo della tazza.
Luca vide la bocca di Kevin stendesi e perso in pensieri poco casti non poté fare a meno di leccarsi le labbra, un gesto che non sfuggì a Kevin il quale lo osservò rapito.
Incrociarono i loro occhi mentre un brivido di eccitazione li attraversava entrambi.
In un attimo non erano più a sedere e non c'era più alcuna distanza tra di loro.
Erano bocca su bocca , intenti a scambiarsi un bacio estremamente passionale.
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nadine5 .
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evvai inizia la festa.si preannumcia veramente bella . -
†Vampire† .
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Cap 9
Mentre le loro bocche cozzavano l'una contro l'altra e le loro lingue si cercavano, le loro mani iniziarono a correre ciascuna lungo il corpo dell'altro
Lentamente il più grande iniziò a muoversi trascinando con se Kevin fino alla camera da letto dove lo spinse sul letto a due piazze.
Luca iniziò a spogliarsi sotto lo sguardo attento di Kevin fino a restare con solamente dei boxer addosso.
Si avvicinò al letto e iniziò a spogliare anche l'altro, lentamente bottone per bottone aprì la camicia di Kevin lasciando scoperto il suo fisico che, esattamente come aveva immaginato ,era perfetto.
Il ragazzo incarnava perfettamente il suo tipo, alto sul metro e ottanta ,muscoloso ma non troppo con dei meravigliosi capelli scuri.
Facendo cadere la camicia a terra iniziò a passargli le labbra sul collo scendendo sempre più giù, seguendo i muscoli, fino a arrivare all'ombelico con cui iniziò a giocare.
Un gemito sfuggì dalle labbra di Kevin che aveva seguito avidamente tutte le mosse dell'altro.
Con una mano lo forzò a rialzarsi lo coinvolse in un altro bacio estremamente focoso.
Luca lo fece ricadere steso sul letto , si sedette sul bacino dell'altro e leccandogli l'orecchio chiese "L'hai mai fatto con un uomo?"
"No, è un problema?"
scoppiò a ridere "Certo che no" sorrise malizioso "vorrà dire che ti spiegherò passo dopo passo cosa fare"
gli scoccò un'altro bacio sulle labbra,si stese al suo fianco e accarezzandosi il petto sussurrò "Cosa mi vorresti fare?"
Kevin osservò bramoso quella mano con cui Luca accarezzava il suo corpo
con movimenti lenti e circolari
"Qualunque cosa tu voglia fare ,falla."
A quelle parole Kevin si avventò sul corpo dell'altro accarezzando, mordendo e leccando quanta più pelle il possibile .
Luca gemette quando la lingua di Kevin arrivò a sfiorare il bordo dell'elastico dei boxer.
Un gemito ancora più forte gli fuggì dalle labbra quando l'altro gli accarezzò l'erezione da sopra di essi.
Frustrato ribaltò la situazione tornando a sedersi sopra al bacino del più piccolo riprendendo il controllo di quel piacevole gioco.
In quella posizione poteva tranquillamente avvertire il membro teso dell'altro attraverso la stoffa delle mutande.
Iniziò a strofinarglisi addosso mentre con una mano andò a cercare quella del più giovane.
La strinse delicatamente e se la portò sul petto facendola scivolare sempre più giù fino a arrivare a fargli toccare la sua erezione.
"Mi vuoi?" sussurrò suadente
"Sì"
A quella risposta Luca rimosse l'ultimo indumento che gli era rimasto addosso ritrovandosi completamente nudo sotto lo sguardo dell'altro .
Si separò da lui solo per allungarsi verso il comodino, aprì il cassetto e ne estrasse un tubetto di lubrificante e un preservativo.
Tornò a concentrare le sue attenzioni sul corpo eccitato dell'altro e con un movimento rapido rimosse gli indumenti che gli erano rimasti addosso.
si accovacciò sul bordo del letto posizionando il suo viso davanti all'eccitazione dell'altro , tirò fuori la lingua e iniziò a leccarlo strappandogli un mugolio di piacere.
Continuò a tormentarlo fino a quando non lo ritenne pronto ,poi gli fece indossare il preservativo srotolandolo lungo tutta l'asta
Gattonò sul letto e andò a sdraiarsi sul corpo dell'altro.
Prese la sua mano e gli fece intingere le dita nel lubrificante ,si chinò in avanti e guardandolo negli occhi disse " adesso devi prepararmi,altrimenti dubito che il tuo amico riuscirà a entrarci" Detto questo iniziò a leccargli il labbro inferiore mentre faceva scontrare le loro erezioni.
Il cervello di Kevin andò definitivamente K.O lasciando che l'istinto prendesse il sopravvento.
Fece scivolare le dita lungo la schiena di Luca fino a arrivare alla sua fine e oltre.
Sfiorò con le dita la sua apertura e iniziò a massaggiarla.
"Un dito alla volta" bisbigliò l'altro sulle sue labbra.
Piano forzò con il primo dito la muscolatura stretta e continuò il massaggio anche dentro.
Quando fu certo che si fosse abituato all'intrusione aggiunse un altro dito.
Mosse le dita cercando di farlo rilassare il più possibile e andò a toccare la prostata del maggiore che dimostrò di aver gradito iniziando a gemergli nell'orecchio.
"Direi che è arrivato il momento di fare sul serio" mugolò Luca.
Rotolò sulla schiena trascinando Kevin tra le sue gambe
"Prendimi" sussurrò suadente.
Kevin si posizionò in mezzo alle sue natiche e lo penetrò in un unico colpo facendolo boccheggiare .
Iniziò a fare ondeggiare il bacino sempre più velocemente mentre l'aria si riempiva dei loro sospiri e gemiti.
Con una mano circondò il sesso duro di Luca e iniziò a masturbarlo .
Sentiva il corpo sotto il suo inarcarsi , scosso dal piacere mentre i gemiti si facevano sempre più forti.
"Più ve-loce" Gemette il maggiore mentre serrava con più forza le gambe ai fianchi dell'altro che accontentò immediatamente la sua richiesta.
Le mani con cui gli aveva agganciato i capelli neri si strinsero in una morsa mentre Luca raggiungeva l'orgasmo seguito da Kevin che lo raggiunse dopo poche spinte.
Crollarono entrambi tra le lenzuola ansimanti e completamente appagati
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emmm....
perdonate la mia incapacità , è la prima lemon che scrivo e spero di averla fatta per bene ... spero vi sia piaciuta 
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è Kevin il seme???? non me lo sarei mai aspettata!!! ù_ù
ho perso la mia scommessa XD
comunque mi è piaciuto un sacco questo cap.!!!! e penso tu sia riuscita a descrivere bene la scena di sesso
peccato sia durata così poco
grazie del cap.!!!! sempre più curiosa di leggere il seguito!!!!!!
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nadine5 .
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si ..io non ho esperienza in merito.ma posso dire che mi è piaciuta . -
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CITAZIONE è Kevin il seme???? non me lo sarei mai aspettata!!! ù_ù
Muhahah
sono felice che vi sia piaciuto , volevo creare una storia in cui era l'uke a avere il controllo della situazione ed ecco il risultato xDCITAZIONEpeccato sia durata così poco
non ti preoccupare , la mia mente malata partorirà molto altro
dopotutto Kevin è uno che impara in fretta u.u
Grazie per i commenti ,spero che anche il prossimo capitolo vi piaccia
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.CITAZIONEpeccato sia durata così poco
non ti preoccupare , la mia mente malata partorirà molto altro
dopotutto Kevin è uno che impara in fretta u.u
ti ho mai detto che ti lovvo?!?
partorisci, partorisci...che io aspetto
*si mette in modalità attesa-momenti hot*
Edited by yuki - 10/11/2013, 21:48. -
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Ieri il mio computer mi ha concesso un miracolo e la tastiera è tornata a funzionare, mi sono messa a lavoro ed ho pronto per voi un nuovo capitolo ^^
Chiedo scusa per l'attesa sia passata che futura perchè purtroppo non ho ancora potuto risolvere il problema quindi non so tra quanto posterò il prossimo capitolo
Cap 10
l'insistente squillare del cellulare lo strappò dal sonno .
Si alzò imprecando contro chiunque avesse osato svegliarlo, mentre la figura che giaceva al suo fianco si agitava nel sonno anch'essa apparentemente,infastidita da quel continuo suono squillante.
"pronto" biascicò con la bocca impastata dal sonno .
Si bloccò e sbarrò gli occhi quando riconobbe la voce dal'altro lato del telefono
"Kevin! Razza di grandissimo idiota! Cosa cavolo credevi di fare , scaricarmi a dosso tua madre, quella è peggio di un rottweiler quando ci si mette." si lamentò.
Un attimo di pausa mentre ascoltava la risposta
"Sarà meglio per te ...altrimenti" assottigliò gli occhi mentre dava alla sua voce un tono minaccioso.
"Ok, a dopo" riattaccò e si voltò verso il letto.
Si sedette delicatamente su di esso e scosse dolcemente la spalla della ragazza che vi stava riposando.
"Emily ,Emily è ora di alzarsi "
"mmm.. giorno" sospirò questa rigirandosi e fissando il suo ragazzo con un lieve sorriso sulle labbra .
"Dobbiamo prepararci, Kevin ci aspetta da Lex per fare colazione "
"cinque minuti..."
"Ha detto che se arrivavamo puntuali ti avrebbe raccontato tutto "
"Ok, ora mi alzo." disse risvegliandosi completamente
Raccogliendo le sue forze si alzò dalle comode coltri e iniziò a prepararsi per la giornata .
Non impiegarono molto a raggiungere il luogo dell'appuntamento, Emily era preda della sua curiosità e non aveva fatto altro che strillare negli orecchi i John di fare in fretta.
Sapeva perfettamente con chi aveva trascorso la notte il loro amico , ci avrebbe scommesso il fegato che l'aveva passata in compagnia della sua recente ossessione, e non vedeva l'ora di strappargli quante più informazioni il possibile.
John guidava ormai esasperato dallo strillare concitato della sua passeggere, era in momenti come questi che si chiedeva come aveva fatto a cedere alle sue avance ma poi la guardava sorridere e tutti i dubbi sparivano.
Sinceramente, in tutta la sua vita non aveva mai visto un sorriso più bello , ed era per questo che si era promesso di proteggerlo e di non lasciare mai che niente la ferisse.
Giunti a destinazione puntarono al bar con la gigantesca insegna fluo che diceva, appunto, Lex.
Emily avvistò subito il ragazzo dai capelli neri, che li aspettava già seduto.
Gi scagliò contro iniziando a sparare una raffica di domande.
John faticava a trattenere le risa mentre osservava il volto dell'amico in preda alla disperazione.
Si accomodò e scostandosi un ciuffo rosso dal viso disse "Passata una piacevole nottata?"
Alla sua domanda Emily si calmò e si sedette trafiggendo con lo sguardo Kevin mentre aspettava la risposta.
"Si" rispose sorridendo maliziosamente "è stata decisamente una nottata piacevole"
Emily lanciò un urletto "Lo sapevo!! Eri con Lui vero? " domandò agitandosi sulla sedia
"Si"
"Che ti avevo detto !" disse al fidanzato
"Voglio sapere tutto , solo così ti perdonerò di averci lasciato il gravoso compito di fornire un alibi a tua madre per la tua scampagnata." disse sempre più esaltata.
"Va bene, vedrò di accontentarti , ma sappi che ci sono cose che non ti dirò "
Lo fissò fintamente sconvolta prima di corrucciare il viso in un broncio volutamente eccessivo "Cattivo "
Lo scambio di sguardi durò a lungo senza che uno dei due cedesse .
"Vedrò di accontentarmi " borbottò in fine, arrendendosi alla testardaggine dell'amico "Iniziamo dalle cose fondamentali , il nome , voglio sapere il nome".
Fu così che ebbe inizio l'interrogatorio di Emily .
Un'ora e tre caffè dopo uscirono dal bar e si separarono.
John divertito, Emily entusiasta e Kevin distrutto.
Mentre guidava verso casa ,Kevin ripensò al risveglio di quella mattina.
Quando aveva aperto gli occhi aveva trovato Luca già sveglio ,lo stava fissando intensamente mentre passava lentamente una mano lungo il suo fianco in una languida carezza.
I loro occhi si erano incrociati e il più grande aveva sussurrato " nuovo round?"
Kevin non aveva atteso un secondo prima di balzargli a dosso e riprendere l'attività svolta la sera precedente.
Mentre ripensava a come aveva accarezzato il corpo dell'altro e a come l'aveva esplorato sentì il suo sangue correre verso l'inguine e gemette frustrato.
Arrivato a casa corse in camera sua limitandosi a urlare un "sono a casa" a sua madre nell'ingresso.
Una volta al sicuro nella sua stanza si slacciò i pantaloni e si accarezzò il sesso eretto da sopra i boxer sospirando per il piacere.
Dopo qualche carezza leggera infilò la mano nelle mutande e iniziò a masturbarsi seriamente ,ripensando a quando al posto della sua mano c'era stata la bocca dell'altro .
Aumentando la velocità del movimento chiuse gli occhi e rivide lo sguardo malizioso che quegli occhi verdi gli avevano lanciato mentre il loro proprietario era occupato a fargli il servizietto .
Venne gemendo, completamente in balia dei ricordi.
Si ripulì accuratamente e tolse il telefono dalla tasca del giubbotto per attaccarlo alla corrente ,visto che ormai era quasi completamente scarico .
Tastò i pantaloni ed estrasse un biglietto da una delle tasche.
Era il biglietto che Luca gli aveva consegnato prima che lasciasse il suo appartamento.
Sopra c'era scritto un numero di telefono .Non esitò a aggiungerlo alla sua rubrica .
Terminata l'operazione si buttò sul letto e lasciò che la mente vagasse inseguendo i ricordi di quella che era stata la migliore notte di sesso della sua vita.. -
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aaaaaaaaaaaah sono in ritardo sono in ritardo (tipo Bianconiglio XD)
finalmente trovo il tempo per leggermi in sabta pace il tuo aggiornamento
quanto vorrei che si rincontrassero presto *ççç*
grazie 1000 per l'aggiornamento, spero che il tuo pc sia clemente e ti lasci aggiornae presto
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†Vampire† .
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xD non ti preoccupare ... si incontreranno presto
mi spiace ma al momento non mi ha concesso uesta grazia
anche ora sto scrivendo facento copia e incolla per alcune lettere (è un po' deprimente)
il problema è che non so se mi conviene di più farlo riparare o ricomprarlo ... sto aspettando il parere di una persona
cercherò di scrivere comunue ^^
Grazie mi fa piacere che la storia continui a piacerti (che frase contorta xD)
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prego 
aspetterò paziente che il tuo pc resusciti XD
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Ti Vedorigorosamente yaoi xD |
