Eye of the Wolf (Kazan)

Un Siberian Husky. L'amore per il suo padrone.
La sua appassionata vendetta...



Trama

Kazan è un cane molto bello. Intelligente e arguto, è di razza Siberian Husky. Vive tra il freddo dei ghiacci con il suo padrone. Fino alla fine. Anche quando Paul, uno zoologo, lo trova semi assiderato mentre veglia il cadavere dell'uomo che ha amato. Con il quale ha vissuto mille avventure.
Il padrone della bestiola, infatti, un ufficiale delle Giubbe Rosse è stato assassinato. E il povero cane gli è rimasto accanto. Lo zoologo si affeziona ben presto all'animale, che affida ad una coppia di amici. Jo e Frank, questi i loro nomi, stanno per sposarsi e accettano volentieri l'ultimo arrivato. Paul spesso torna a trovarli. Kazan sembra lo aspetti. Fino a quando il cane decide sia arrivato il momento. Quello di vendicare la morte del suo vecchio padrone...



Commento

È un inno alla natura, splendida la fotografia. Ma soprattutto è un delicato omaggio all'intelligenza, al coraggio e all'amore dei cani.
Protagonista umano della pellicola è Jeff Fahey, al suo trentatreesimo ciak.
Dietro la macchina da presa Arnaud Sélignac alla sua sesta direzione. Il regista esordisce nel 1984 in Nemo.




Trailer