Naruto - Heart Troumble

MOLTO YAOI ITASASUNARU

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    QUESTA è LA MIA PRIMA FF QUINDI NN LINCIATEMI.....
    ADORO LE FF YAOI SU NARUTO E MI è VENUTA LA INSANA IDEA DI CRIVARNE UNA.....

    TITOLO:HEART TROUMBLE
    RANTING: NC-17

    ATTENZIONE : ITASASUNARU

    Konoha era immersa nel silenzio.

    Una luna rosso sangue rischiarava debolmente il bosco al limitare del villaggio.

    Un' ombra avanzava lentamente tra gli alberi in direzione del villaggio. Tutto intorno c' era un silenzio quasi irreale.

    Nessuno doveva scoprire che era lì fuori.

    Arrivato davanti il portone del villaggio sgusciò all' interno e si diresse verso il suo appartamento.

    Aprì la porta ed entrò.

    Sospirò chiudendo la porta alle sue spalle.

    Grazie a Kami nessuni si era accorto che era sparito per qualche ora dal villaggio.

    Oramai usciva ogni notte, appena faceva buio, per raggiungere quel particolare posto in cui lo aspettava una parte del suo cuore. (sn talmente sdolcinata da fare venire il diabete.....quindi chiedo perdono^^nda)

    Oramai ne era certo.

    Era peggio di una droga.

    Ma non riusciva a smettere.

    Un altro sospiro uscì dalle sue labbra mentre si dirigeva in bagno.

    Accese la luce e la sua attenzione fu catturata dalla sua immagine allo specchio.

    I capelli biondi erano tutti scompigliati. (+ del solito.....)

    Cominciò a togliersi i vestiti lasciandoli cadere sul pavimento.

    Man mano che i suoi vestiti sparivano si potevano notare molti aloni rossi sulla sua pelle già abbronzata dal sole. Non solo sul suo torace e sul petto, alcuni si trovavano anche intorno al suo tatuaggio che gli ornava l' ombelico, ma anche sulle sue cosce muscolose.

    Appena fu nudo si fiondò sotto la doccia rilassandosi sotto il getto caldo.

    Quando ebbe finito si sdraiò sul letto addormentandosi subito.

    **********

    Sasuke osservava l' appartamento di Naruto ora immerso nell' oscurità.

    Aveva notato che ogni notte Naruto sgusciava fuori dal villaggio per andare chissà dove.

    Aveva provato a seguirlo ma ispiegabilmente lo aveva perso di vista nelle profondità del bosco.

    \ Cosa ti sta succedendo Dobe?\ pensò Sasuke mentre spariva dal tetto con uno sbuffo.

    Era determinato a scoprirlo....e lui ci sarebbe ruiscito perchè era un Uchiha.

    **********

    * NARUTO DREAM *

    Naruto era davanti a un cancello, che conosceva fin troppo bene, il sigillo che lo chiudeva era ancora ben attaccato.

    Dall'oscurità al di là non proveniva nessun rumore.

    Naruto sollevò un sopracciglio un po' scocciato.

    " Allora cosa vuoi, volpaccia?" chiese Naruto all' oscurità " Perchè mi hai chiamato qui?"

    Due occhi rossi si spalancarono scrutando Naruto molto attentamente.

    " Sai quel che stai combinando....moccioso?" gli chiese Kyuubi con voce cavernosa.

    Naruto si irrigidì ma rimase innespressivo.

    " Di che stai parlando?" chiese facendo il finto tonto.

    " Moccioso vuoi prendere in giro me che conosco tutto di te da quando sei nato?" chiese ironica Kyuubi " Sai che non puoi andare avanti in questo modo?!"

    A quelle ultime parole gli occhi di Naruto si sgranarono per poi perdere la loro luminosità e diventare tristi.

    " Lo so, volpaccia."

    " Allora dovresti scegliere...."

    " Non posso...." sussurrò Naruto

    " Non essere stupido...certo che puoi!!" gli rispose Kyuubi un po' irritata.

    " INVECE NO!!" urlò Naruto mentre le lacrime gli rigavano le guance " LI AMO TUTTI E DUE!"

    " AMI I DUE UCHIHA?!"

    Naruto annuì mentre gli occhi di Kyuubi si assottigliavano fino a sparire del tutto.

    " Se avrai bisogno ti aiuterò...." gli disse Kyuubi come ultima cosa prima di sparire, nella sua tana, nella sua coscienza.

    * END NARUTO DREAM *

    Naruto aprì gli occhi.

    Le lacrime rigavano ancora le sue guance.

    Gli capitava spesso di parlare con Kyuubi, per lui era diventata come un' amica.

    Ma chissà se lo avrebbe veramente aiutato?!
    Naruto correva per le strade di Konoha per arrivare al punto di ritrovo con il resto della squadra per un allenamento speciale deciso da Kakashi-sensei.

    Appena arrivò si avvicinò a Sakura e Sasuke che erano già arrivati e attendevano solo l' arrivo del loro maestro.

    Si avvicinò a Sakura.

    " Ciao Sakura-chan" esclamò con un gran sorriso.

    " Ciao Naruto" gli rispose la rosa.

    Naruto si avvicinò a Sasuke e gli stampò un bacio sulle labbra.

    " Ciao teme" sussurò sedendosi di fianco a lui.

    " Ciao dobe" gli rispose Sasuke arricciando appena le labbra.

    Sakura li osservava da li vicino. Ormai era abituata alle loro manifestazioni d' affetto. All' inizio era molto arrabbiata quando aveva scoperto che tipo di rapporto c' era tra i due ma poi si era rassegnata e se ne era fatta una ragione. In fin dei conti voleva bene a Naruto, anche se non lo avrebbe mai ammesso. E poi vedeva come Sasuke fosse felice anche se faceva di tutto per nasconderlo.

    Ormai stavano aspettando da più di un' ora quando il loro maestro apparve con uno sbuffo di fumo.

    " E' in ritardo" lo attacco subito Sakura.

    " Ragazzi vorrei farvi fare una simulazione" disse Kakashi ignorando Sakura.

    " Spostiamoci al campo di addestramento. Naruto tu va con Sakura.
    Dovrete riuscire a catturare sia me che Sasuke" disse Kakashi dando le indicazioni.

    Poi sparì seguito sa Sasuke.

    Naruto guardò Sakura e i due si misero subito all' inseguimento degli altri due che erano appena spariti.

    E così l' allenamento ebbe inizio.

    **********

    Dopo alcune ore sia Sakura che Naruto non erano ancora riusciti a intrappolare Kakashi e Sasuke. Ci erano andati vicini alcune volte ma i due erano sempre riusciti a sfuggure all' ultimo secondo.

    Naruto ansimava pesantemente mentre si asciugava la fronte imperlata di sudore.

    " Vuoi una mano?" si sentì dire in modo beffardo da Kyuubi nella sua mente.

    " Lasciami in pace!" gli rispose Naruto digrignando i denti.

    Verso mezzogiorno Kakashi segnalò la fine delle ostilità.

    Sasuke raggiunse Naruto, che stava discutendo con Sakura sull' allenamento appena finito, e lo tirò da parte.

    "Vieni a pranzo da me?" chiese Sasuke a Naruto.

    "Con te o da te?" chiese ridendo Naruto.

    "Da me." rispise solo Sasuke con uno sguardo poco casto.

    "Ok" disse Naruto tutto felice avviandosi con lui verso il suo appartamento.

    **********

    Naruto non fece nemmeno in tempo a chiudersi la porta alle spalle che Sasuke ce lo aveva sbattuto controbaciandolo appassionatamente.

    Naruto mettendo le mani sul suo torace cercò di respingerlo.

    "Sa...Sasuke asp...aspetta" cercò di dire Naruto.

    Proprio in quel momento lo stomaco di Naruto gorgogliò rumorosamente facendo arrossire il suo proprietario.

    "Ok allora prima si mangia" si arrese Sasuke "vieni che ti preparo del ramen" continuò.

    Il viso di Naruto si illuminò. Lui adorava il ramen.

    Si spoatarono in cucina. Naruto si accomodò al tavolo mentre Sasuke si dava da fare per preparare il pranzo.

    Appena Sasuke posò la ciotola davanti a Naruto vide come divorava di gusto il contenuto.

    "Dobe" sbuffò Sasuke cominciando anche lui a mangiare la sua porzione.

    Quando ebbero finito di mangiare riordinarono la cucina.

    Sasuke continuava ad osservare Naruto. Sulle sue labbra c' era un gigno per niente rassicurante.

    Come Naruto gli passò vicino gli afferrò il polso e se lo tirò praticamente addosso, baciandolo.

    Quando si staccarono per riprendere aria Sasuke si avviò verso la camera da letto trascinandosi dietro Naruto. Non che gli dispiacesse farlo in cucina, ma trovava il letto decisamente più comodo.

    Arrivati davanti al letto Sasuke baciò di nuovo Naruto. Esplorava la sia bocca con la lingua. Naruto non era certo da meno, la sua lingua rincorreva e cercava quella di Sasuke fino a quando solo la mancanza di aria gli impedì di continuare quel gioco.

    Dopo aver tolto la maglia a Naruto le labbra di Sasuke si spostarono al collo di Naruto succhiando e leccando quella pelle così invitante. Intanto le mani di Sasuke avevano preso a seguire le linee del tatuaggio di Naruto.

    Era rimasto molto sorpreso quando aveva scoperto che quella particolare zona di Naruto era molto sensibile e lo aveva usato a suo vantaggio per far capitolare Naruto. Bastava solo sfiorarlo che i gemiti di Naruto si facevano più alti.

    Fece sedere Naruto sulla sponda del letto.

    Abbassò la testa sul suo torace. Stuzzicò un po' i capezzoli, sicchiandoli e mordicchiandoli, poi scese. Cominciò a seguire il tatuaggio con la lingua. Vedeva come il corpo di Naruto era scosso da brividi. Si artigliava alle lenzuola, innarcandosi.

    "S..Sasuke....t..ti....p..prego" disse Naruto in tono supplichevole.

    "Cosa vuoi, dobe?" chiese Sasuke andando ad accarezzare l' erezione di Naruto attraverso i pantaloni, facendolo gemere ancora più forte.

    Naruto continuava a dimenarsi sul letto.

    Sasuke ne approfitò per togliergli pantaloni e intimo insieme per trovarsi davanti la virilità eretta di Naruto. Vedeva il torace alzarsi e abbassarsi velocemente, come in preda a una strana febbre, le guance ancora più arrossate mentre le labbra dischiuse cercavano di catturare un po' d'aria.

    Leccandosi le labbra Sasuke si abbassò prendendo in bocca il membro di Naruto.

    "Aaaaahhhh...." urlò Naruto, con fiato aveva in corpo, sentendosi avvolgere dal calore intossicante di quel altro caldo.

    Sasuke aveva preso a succhiare con voracità, alternando lappate a piccoli morsi, che stavano letteralmente facendo impazzire il biondino.

    Sentendo che Naruto era prossimo all' orgasmo si staccò lasciandolo a gemere insoddisfatto. Rimanendo in piedi si tolse tutti i vestiti, rimanendo gloriosamente nudo (finalmente ho fatto spogliare anke sasuke.....eheheh nda^^) davanti a Naruto. Si sdraiò sul buondino andando a far sfregare le loro virilità insieme.

    Seguì con attenzione la lingua di Naruto mentre si inumidiva le labbra ormai secche. Si fiondò su quelle labbra, divorandole, schiudendole con la lingua per andare a scontrarsi con l' altra per sottometterla e prendere il controllo del bacio.

    Intanto Sasuke stava accarezzando la schiena di Naruto scendendo verso le natiche. Le accarezzò sentendole belle sode sotto le dita.

    Andò a sfiorare con i polpastrelli l' apertura di Naruto, facendolo sussultare. Li passo più volte sull' anello di muscoli abdabdo poi a forzarlo con due dita. Cominciò a muoverle cercando di farle affondare sempre più in profondità dentro al biondino.

    Naruto era quasi al limite.

    Voleva Sasuke dentro di sè.

    "Sa...su...ke" gemette Naruto muovendo i fianchi "ba...sta....gio..ca..ah..re" continuò.

    Sasuke tolse le dita da dentro Naruto e allargandogli bene le gambe posizionò il suo membro contro la sua apertura per poi entrare con un colpo deciso dentro di lui.

    Sentendo il membro di Sasuke in profondità dentro di lui, Naruto gemette di piacere.

    Mentre Sasuke aspettava che Naruto si abituasse a quell' intrusione andò a reclamare le sue labbra in un bacio di puro piacere. Quando Sasuke cominciò a muoversi Naruto urlò, lo sentiva affondare senza sosta con colpi ben mirati a colpire quel particolare punto in lui che gli faceva perdere la ragione. Il moro vedendo che Naruto era al limite portò una mano tra i loro corpi cominciando ad accarezzarlo al ritmo delle sue spinte che si stavano facendo sempre più forti e veloci.

    Naruto si sentiva andare sempre più a fuoco. Il calore stava divampando come un incendio nel suo bassoventre. Quando sentì una spinta più forte delle altre il calore esplose in tutto il suo corpo facendolo venire schizzando il suo piacere sia sul suo ventre che su quello di Sasuke.

    Il moro come sentì i muscoli di Naruto stringersi intorno a lui, si lasciò andare marchiando Naruto in profondità.

    Si sfilò dal biondino stando attento a non fargli male.

    Si stesero abbracciati sul letto, per poi cadere il un sonno profondo.

    **********

    Naruto era ancora immerso nel sonno quando Sasuke si svegliò.

    Nel sonno Naruto aveva un sorriso dolcissimo sulle labbra che solo a Sasuke era dato vedere. ( Ma kissa....nda^^)

    Sasuke si stiracchiò e andò a fare una doccia stando attento a non svegliare Naruto.

    Guardò distrattamente fuori dalla finestra, ormai stava tramontando il sole.

    **********

    " Sveglia.....moccioso!"

    Una voce si era intrufolata tra la coltre di nebbia che formava il suo sonno.

    Naruto mugugnò e si rigirò nel letto continuando a dormire.

    " Moccioso....ho detto di svegliarti!!!!" cominciò a dire una voce un po' irritata " farai tardi....."

    Appena le ultime parole arrivarono finalmente al suo cervello, Naruto aprì gli occhi di scatto mettendosi seduto costatando con una veloce occhiata fuori dalla finestra che era già buoi.

    "Volpaccia perchè non mi hai svegliato prima?" chiese Naruto a Kyuubi saltando giù dal letto e cominciando a verstirsi in tutta fretta.

    "Come se non ci avessi provato!?" gli rispose una Kyuubi alquanto irritata.

    Naruto sbuffò, ignorando completamente Kyuubi, finendo di vestirsi.

    Appena fu sicuro di aver preso tutto aprì la finestra e saltò fuori diretto verso il suo appartamento per una doccia veloce e un cambio di vestiti.

    **********

    Quando Sasuke rientrò in camera da letto per svegliare il suo dobe si accorse che la stanza era vuota e del suo biondino non c' era traccia.

    Si avvicinò alla finestra ancora aperta.

    I suoi occhi si assottigliarono mentre prendeva la sui decisione.

    Quella storia diveva finire.

    Basta.

    Quella sera avrebe scoperto a tutti i costi cosa faceva Naruto tutte le sere.

    Uscì anche lui dal suo appartamento per appostarsi nelle vicinanze di quello del biondo.

    **********

    Una sagoma scura saltava da ramo in ramo con destinazione il bosco appena fuori a Konoha.

    Ogni volta allungava iltragitto o faceva deviazioni per essere sicuro che nessuno lo stesse seguendo.

    Era molto prudente.

    Sapeva che se qualcuno dell' Akatsuki lo avesse scoperto sarebbe morto, ma non per aver tradito l' organizzazione, per proteggere la persona più importante che aveva al mondo.

    Naruto.

    Non avrebbe mai permesso che lo prendessero.

    Quindi stava sempre allerta.

    Quando si innoltrava nel bosco aveva sempre lo sharingan attivo per captare il chakra.

    Arrivò davanti alla grotta dove si incontrava di solito con Naruto costatando che il biondino non era ancora arrivato.

    Passò l' entrata della grotta e si mise ad aspettare.

    **********

    Naruto sgusciò furtivamente fuori dal vilaggio non notando l'ombra che lo seguiva a debita distanza.

    Si innoltrò nel bosco saltando di ramo in ramo per raggiundere il luogo dell'appuntamento.

    Era terribilmente il ritardo, molto probabilmente lui era già li ad spettarlo.

    Doveva fare in fretta.

    **********

    Sasuke seguiva Naruto stando ben attento a non farsi scoprire.

    Voleva vedere fin dove serebbere arrivato.

    Ad un certo punto si fermò all' ombra di un albero guardandosi attorno. Impreco sommessamente, aveva di nuovo perso di vista Naruto.

    Attivò lo sharingan.

    Questa volta non se lo sarebbe fatto sfuggire.

    Restò perfettamente immobile fino a quando non vide un leggere movimento con la coda dell' occhio.

    Si diresse in quella direzione giusto in tempo per vedere, da in cima a un albero, Naruto attraversare una piccola radura per poi sparire in una grotta.

    Sasuke era inquieto.

    Si concentrò per captare il chakra.

    Sentiva distintamente quello di Naruto, ma si irrigidì quando ne capto un altro che lui conosceva anche fin troppo bene.

    Strinse i pugni tremante di rabbia.

    Una sola domanda gli vorticava della mente.

    Cosa ci faveva il suo Naruto in una grotta con suo fratello?

    Cosa ci facevano insieme Naruto e Itachi?

    Naruto si immerse nel buio più totale.

    Sentiva che Itachi era già lì che lo aspettava e non si spaventò minimamente quando sentì due forti braccia circondare i suoi fianchi.

    Due labbra calde e umide si posarono sul incavo del suo collo, dandogli il benvenuto.

    "Mi sei mancato." disse Itachi.

    "Anche tu....tanto" rispose Naruto girandosi nel suo abbraccio per poter baciare le labbra del moro.

    Quando le loro labbra si incontrarono il biondino si strinse maggiormente al moro, si sentivano già ardere. Naruto prese a strusciarsi sul bacino dell'altro facendogli emettere piccoli gemiti che si mischiavano ai suoi.

    Si tolsero i mantelli per avere più contatto tra loro. Anche le maglie sparirono seguendo la stessa sorte dei mantelli ormai dimenticati per terra.

    Itachi mandò letteralmente a sbattere Naruto contro la parete gelida della grotta facendolo inarcare per il gelo sulla sua pelle ormai rovente. Il moro si fiondò subito sui capezzoli del ragazzo biondo leccandoli e torturandoli con i denti mentre la sua mano si insinuava dentro i pantaloni per cominciare ad accarezzare il membro semi-eretto.

    Appena Naruto sentì quella mano cominciare a muoversi una scarica di piacere gli percorse il corpo facendolo urlare di piacere.

    **********

    Sasuke era immerso nei suoi pensieri.

    Stava immaginando i modi più dolorosi con cui uccidere suo fratello quando un suono ben distinto attirò inesorabilmente la sua attenzione alla grotta.

    La sua rabbia stava raggiungendo livelli che mai aveva pensato di raggiungere....

    Non riusciva a credere alle sue orecchie.....

    Quello che aveva appena sentito....

    era....

    UN GEMITO DI PIACERE DI NARUTO!!!!!

    Lui li aveva sentiti talmente tante volte che era impossibile sbagliarsi....

    e ora.....

    Digrignò i denti mentre sentiva l' ira sommergerlo e fargli perdere la ragione....

    **********

    Naruto immerso nel suo piacere non si accorse subito che Itachi si era interrotto e adesso stava guardando l' entrata della caverna sospirando.

    Il moro aveva sentito l' aura omicida che proveniva da fuori e l' aveva subito riconosciuta.

    Si allontanò dal biondino che ancora non capiva perchè si era fermato e si avvicinò all' entrata della grotta.

    " Ma cos..."cercò di parlare Naruto, si interruppe appena sentì il chakra che proveniva da fuori.

    Seguì Itachi e rimase scioccato nel trovarsi davanti un Sasuke furibondo.

    Attonito restò a guardare mentre il moro concentrava il suo chakra nella sua mano, generando il chidori, e si scagliava contro il fratello.

    Accadde tutto in un attimo.

    Il colpo di Sasuke non raggiunse mai il suo obbiettivo.

    Una mano aveva fermato il suo colpo stringendo con forza il suo polso. A due centimetri dal suo viso stava Naruto, ma sentiva che c’ era qualcosa di strano. I suoi occhi erano diventati rossi mentre un ghigno deformava le sue belle labbra.

    “ Cosa pensi di fare?” gli ringhiò contro il biondo con una voce che non sembrava neanche la sua.

    Lo spinse via, con più forza del previsto, facendolo volare contro un albero.

    Sentendo il gemito di dolore uscire dalle labbra di Sasuke, Naruto tornò lentamente alla realtà. Si irrigidì capendo cosa era appena successo.

    Corse verso Sasuke per aiutarlo ma la sua mano venne scacciata in malo modo da quest’ ultimo.

    “ Non mi toccare!” gli urlò contro il moro.

    Naruto si portò la mano al petto e indietreggiò.

    Lo sguardo di Sasuke lo stava ferendo più di mille kunai piantati nella carne. Sentiva il suo odio e questo gli spezzava il cuore.

    Non riuscendo a sopportare quello sguardo accusatorio il biondino fuggì lasciando i due Uchiha da solo nel bosco.

    Itachi volse lo sguardo verso il punto in qui era appena sparito Naruto, per poi rivolgere l’ attenzione al fratello.

    L’ altro non si era mosso di un millimetro dalla sua posizione. Teneva il capo chino immerso di nuovo nei suoi pensieri.

    “ Stupido…”

    Sasuke alzò la testa di scatto quando sentì la voce di suo fratello.

    “ Cosa stai architettando?” lo aggredì subito Sasuke.

    “ Niente.” Rispose con voce incolore guardandolo con indifferenza. “ Io ho fatto una scelta. Ho messo da parte qualsiasi sentimento che anche solo potevo minimante provare per te. Ho anche rinunciato ad ucciderti……… e l’ ho fatto solo per amore di Naruto. Sapevo che una parte del suo cuore già ti apparteneva, me lo aveva detto. Però dopo averci riflettuto ho capito che per lui farei qualsiasi cosa. Dividerlo con te per me non è un problema perché la cosa più importante è la sua felicita.”

    Ci fu un attimo di silenzio assoluto, mentre i due continuavano a fissarsi.

    “ Ora la domanda che mi interessa farti è questa……” riprese Itachi “ Tu che cosa vuoi fare?! Naruto per te è più importante della vendetta e del tuo odio?” concluse sparendo nel bosco e lasciando il fratello lì da solo.

    Le ultime parole del fratello continuavano a vorticargli in mente.

    Amava Naruto? SI

    Sarebbe riuscito a dimenticare la sua vendetta e l’ odio che provava per suo fratello? Questo non lo sapeva ancora.

    Doveva riflettere………

    ……… e affrontare Naruto.

    Sospirando si alzò ma non si diresse verso il villaggio.

    Voleva stare da solo.

    *********

    Oramai era passata una settimana da quella notte.

    Sasuke era sparito.

    Naruto non andava più da nessuna parte stava tutto il giorno a letto ed era talmente disperato che non aveva più toccato cibo. Anche quella mattina era steso nel letto con la faccia premuta sul cuscino per soffocare le lacrime e i singhiozzi.

    “ Moccioso su, adesso basta.” Disse Kyuubi, ormai non sapeva più che fare per tirargli su il morale.

    “ Mi odia” gli rispose il biondino affondando di più la tasta nel cuscino.

    “ Ti ama”

    “ lasciami solo” la scongiurò Naruto.

    Kyuubi si rintanò nella sua tana desiderando ardentemente riempire di botte quella persona che stava facendo soffrire a quel modo il suo padrone.

    **********

    Passò un’ altra settimana.

    Sasuke stava tornando verso il villaggio. Tra dilemmi e dubbi non si era accorto che era stato via troppo tempo.

    Ormai aveva preso la sua decisione.

    La notte era gia scesa quando finalmente era giunto al cancello di Konoha.

    Passando per le vie intravide Sakura ma decise di proseguire per arrivare al suo appartamento, farsi una doccia veloce e poi andare da Naruto.

    *********

    Itachi era immensamente preoccupato.

    Naruto non si era fatto vedere per due settimane e lui voleva sapere se stava bene.

    Sospirando si avviò verso Konoha sperando di non essere scoperto mentre si introduceva nel villaggio.

    Doveva assolutamente vedere se Naruto stava bene.

    Strisciò tra le ombre della notte fino all’ appartamento del biondino, non dovette neanche forzare una finestra, ne trovò una aperta e entrò.

    Passò di camera il camera fino a che non trovò quello che cercava.

    Vide Naruto disteso sul letto dormire con gli occhi rossi e gonfi, mentre le lacrime gli rigavano ancora il viso.

    Si avvicinò e accarezzò i capelli del ragazzo.

    A quella minima carezza gli occhi di Nasuto si schiusero. Dopo un attimo di smarrimento mise a fuoco la figura che aveva davanti. Appena la riconobbe l’ abbracciò in vita cominciando a piangere più di prima.

    Il moro sospirò mentre cercava di consolare il ragazzo, ma l’ unico in grado di far migliorare quella situazione era solo suo fratello.

    Dopo una mezz’ ora vide che Naruto esausto si era riaddormentato.

    Vegliandolo pensò che quella situazione non poteva continuare doveva portare li Sasuke e chiarirsi altrimenti il biondino ci avrebbe rimesso in salute.

    Mentre studiava un modo per portare li il fratello sentì bussare alla porta.

    *********

    Svegliò dolcemente Naruto, non poteva andare lui ad aprire.

    “ C’ è qualcuno alla porta.” Gli disse solo.

    Svogliatamente il biondino si alzò per andare a vedere chi era.

    Aprì la porta e si irrigidì.

    Davanti a lui c’ era l’ ultima persona che sperava di vedere……

    Sasuke.

    Il moro lo fissava scioccato……

    ……… non aveva mai visto il biondino in quello stato.

    “ Sasuke……” sussurrò Naruto prima di collassate privo di sensi tra le sue braccia.

    Il moro lo sollevo con facilità costatando quanto fosse leggero e lo trasportò fino al divano, per poi adagiarcelo.

    “ Sapevo che sarebbe crollato.” Disse una voce alle spalle dell’ Uchiha, facendolo voltare di scatto.

    “ Che ci fai qui?” chiese al fratello.

    “ Ero preoccupato per lui. Penso che sia crollato perché non ha mangiato niente in tutti questi giorni.” Disse solo.

    Sasuke non disse niente, ma si diresse verso la cucina per preparare qualcosa a Naruto.

    *********

    Il biondino rinvenne sentendo un profumino delizioso nell’ aria.

    Aprendo gli occhi vide il viso preoccupato di Itachi che lo osservava.

    “ Si è svegliato.”

    A quelle parole arrivò Sasuke con una ciotola fumante di ramen e la mise davanti al naso di Naruto che nel frattempo si era messo seduto le li fissava sconcertato.

    “ Mangia……… poi parliamo” gli disse solo il moro andando a sedersi sulla poltrona vicino al divano.

    Naruto aveva cominciato a mangiare in silenzio ma non stava gustando come al solito il suo cibo preferito. Era troppo teso.

    Appena finito appoggiò la ciotola sul tavolino.

    Si guardava le mani avendo paura di alzare lo sguardo e incontrare gli occhi di Sasuke. Aveva paura dei sentimenti che avrebbero rispecchiato.

    Visto che Naruto continuavo ostinatamente a guardarsi le mani, Sasuke si alzò mettendosi in ginocchi davanti a lui e facendogli alzare il viso mettendogli due dita sotto il mento.

    Appena i loro occhi si incontrarono quelli azzurri si riempirono di lacrime.

    “ Non piangere.” Gli disse il moro cercando di asciugare le lacrime dalle sue guance. “ Ho pensato molto a quello che mi ha detto lui ( indicando il fratello) quella notte. Ho capito che ti amo molto, e se anche mio fratello ti fa felice lo accetto.”

    Il moro si alzò guardando il fratello.

    “ Ho deciso di non pensare più alla vendetta.” Gli disse con voce incolore.

    Naruto capendo il significato di quelle parole fece un grande sorriso.

    “ E ora come faremo in futuro?” chiese il ragazzo dagli occhi azzurri.

    “ perché non ricominciamo da capo?” propose improvvisamente Itachi.

    “ In che senso?” chiese ancor più confuso Naruto.

    “ Volevo chiedertelo già da un po’……… anche se Sasuke non avesse accettato la situazione……… andiamocene……… lontano da qui……… da tutti dove nessuno ci conosce e cominciare una vita nuova.” Gli disse semplicemente.

    “ Lasciare Konoha?!” chiese il biondino ancora più confuso e scioccato.

    “ per me va bene.” Rispose il giovane Uchiha con indifferenza.

    Il biondino li fissò. Loro avevano sacrificato molte cose per lui e fatto molti compromessi. Lui li amava tanto.

    “ D’accordo” disse con entusiasmo. “ quando?”

    “ prima è meglio è” rispose solo Itachi.

    “ Posso essere pronto entro un’ ora.” Rispose Naruto andando in camera da letto x fare i bagagli.

    Sasuke sospirò guardando il fratello.

    “ Sarò qui tra un’ ora” disse sparendo.

    *********

    Era quasi l’alba quando furono pronti.

    Naruto teneva un rotolo in mano.

    “ Consegnalo a Tsunade-obaachan.” Disse solo dopo aver evocato Gamakichi.

    Gli consegnò il rotolo per pio sparire, per andare a incontrarsi con gli altri due che lo stavano aspettando più il là.

    “ Fatto.” Disse appena arrivò vicino ai due Uchiha.

    Si miseri in cammino verso la loro nuova vita.

    *********

    INTANTO NEL COVO DELL’ AKATSUKI

    Kisame stava davanti al capo dell’ organizzazione.

    “ Allora ci sono novità?” gli chiese

    “ Stiamo continuando a seguirlo. Ma dobbiamo stare attenti, se Itachi avesse il minimo sospetto saremmo tutti morti. Sempre che a lui si sia anche unito suo fratello.” Gli rispose Kisame.

    “ Allora continuate a pedinarlo. Voglio assolutamente entrare in possesso della volpe a nove code” disse prima di congedarlo.

    Il capo dell’ organizzazione stava riflettendo…………

    Un Uchiha era pericoloso……….

    Ma due……

    Doveva assolutamente escogitare qualcosa.

    Tsunade stava schiacciando un sonnellino sulla sua scrivania, dopo una lunga notte di lavoro, quando dei colpetti molto insistenti la risvegliarono. Alzò la testa molto scocciata. Innarcò un sopracciglio trovandosi davanti una piccola rana che reggeva sulla schiena un rotolo.

    Gamakichi appoggiò il rotolo davanti a sè.

    " Da parte di Naruto." le disse solo prima di sparire in una nuvoletta di fumo.

    La donna fissò per qualche minuto il rotolo prima di decidersi a prenderlo per leggerlo. Aveva una strana senzazione.

    Aprì il rotolo e cominciò a leggere.

    " Obaa-chan
    scusa se ho mandato Gamakichi a consegnarti questa lettera ma non penso di riuscirci di persona.
    Dopo averci riflettuto ho deciso di andare via insieme a Sasuke.
    Diventare Hokage non è più il sogno principale della mia vita.
    L' amore che non ho avuto per tanto tempo ora l' ho doppio nella mia vita e voglio viverlo alla luce del sole, non di nascosto come se fosse una cosa sbagliata.
    Ti prego di non cercarci.
    Non vorrei essere costretto a far del male a chi mi è caro.
    Vedrò se farti avere ancora nostre notizie.
    Addio per il momento.
    Naruto"

    Tsunade rilesse più volte quelle parole.

    Non poteva crederci.

    Lei per tutto quel tempo non si era accorta di niente.

    Però la cosa che più la preoccupava era il fatto che l' Akatsuki si stesse muovendo e Naruto sarebbe stato più in pericolo lontano dal villaggio dove c' erano più persone in grado di proteggerlo.

    " Shizune!!!" urlò quasi la donna facendo il giro della scrivania e andando verso la porta.

    La sua assistente comparve subito al suo richiamo.

    " Tsunade-sama mi avete chiamato?" disse solo vedento che l' Hokage era molto agitata.

    " Di a Kakashi di trovarmi Jiraya e di portarlo qui il più presto possibile." le disse solo uscendo di corsa dal suo ufficio.


    XXXxxxXXXxxx


    Naruto si stava allontanando sempre più dal villaggio insieme ai due mori.

    Non era affatto pentito della sua decisione, per questo non si era mai voltato indietro neanche una volta.

    / Ormai Gamakichi avrà consegnato il rotolo a Obaa-chan/ pensò /spero solo che accetti le mie parole e non faccia niente/ continuò lasciando uscire un lungo sospiro dalle labbra.

    " Naru-chan vuoi che ci fermiamo un attimo a riposare?" gli chiese Itachi sentendolo sospirare.

    " No continuiamo. Più ci allontaniamo dal villaggio meglio è." gli rispose il biondo regalandogli un sorriso come ringraziamento, che fu subito ricambiato dal moro più grande stupendo anche Sasuke che non aveva mai visto il fratello sorridere in modo così sincero, ma poi sbuffò ricordando che anche a lui capitava fin troppo spesso di sorridere quando era insieme al suo Naruto.

    Continuarono la loro fuga saltando di ramo in ramo.

    Si fermarono a riposare quando la notte era già scesa da un pezzo.

    Trovarono una piccola grotta riparata in cui fermarsi per il resto della notte.

    Naruto si appoggiò alla parete lasciandosi scivolare stancamente a terra. Sentiva tutti i muscoli indolenziti e faticava a tenere gli occhi aperti. Si stava per assopire quando il suo stomaco gorgogliò, facendolo arrossire.

    Itachi gli andò vicino tirando fuori dal suo zaino qualcosa da mangiare.

    Gli si sedette vicino, le spalle che si toccavano.

    " Tieni mangia qualcosa." gli disse porgendogli il fagotto che aveva in mano.

    Tirò fuori anche la sua parte e qualla di Sasuke.

    " Sasuke vieni anche tu a mangire qualcosa." gli disse facendogli segno di avvicinarsi visto che era rimasto allerta a controllare l' entrata.

    Il moro si avvicinò al fratello mettendosi a sedere vicino a lui.

    Consumarono la cena in silenzio, tranne Naruto che divorava il cibo con evidente soddisfazione spazzolando tutto in pochi minuti. Dopo aver finito il biondo cominciò a stropicciarsi gli occhi con i pugni chiusi, sentiva tutta la stanchezza della girnata sommergerlo.Si accocolò più vicino al moro appoggiando la testa sulle gambe del più grande addormentandosi all' istante.

    Nel silenzio che si era creato Sasuke fissava Naruto che dormiva beatamente come se non ci fosse nessun pericolo in aguato.

    " Perchè hai tradito l' Akatsuki?" gli chiese Sasuke, che cercava di capire il fratello.

    " Forse un giorno te lo spiegherò." gli rispose solamente chiudendo gli occhi e ghignando.

    Dopo anni a odiare il fratello ora l' aver messo tutto da parte gli sembrava a dir poco impossibile, ma lo aveva fatto. Sbuffò deciso a riposare almeno qualche ora prima di rimettersi in marcia.


    XXXXxxxxXXXX


    Era mattina presto quando Jiraya bussò alla porta dell' ufficio dell' Hokage. Era alquanto innervosito visto che aveva dovuto interrompere le ricerche per il suo ultimo bestseller.

    Senza neanche attendere la risposta spalancò la porta e entrò.

    " Tsunade-hime cosa vuoi?" le chiese in fretta desideroso di ritornare alle sue ricerche.

    Tsunade era alla scrivania più sveglia che mai. Lo fissò appoggiando il mento sulle mani incrociate.

    " Naruto se n' è andato." gli disse solo.

    " Cosa!!!!" esclamò Jiraya incredulo.

    Tsunade aprì un cassetto della scrivania e gli porse il rotolo, le cui parole sapeva già a memoria.

    Jiraya lo lesse attentamente poi dopo averlo riconsegnato a Tsunade si lasciò cadere su una delle poltrone davanti alla scrivania emettendo un profondo sospiro.

    Un improvviso presentimento si impossessò di Tsunade.

    " Tu....tu lo sapevi?!" gli urlò.

    " Sapevo che c' era qualcosa tra di loro. Vedevo le ochhiate che si scambiavano." disse Jiraya " ma non pensavo avrebbero mai fatto una cosa del genere sopratutto Naruto" continuò il Sanin fissando Tsunade.

    " Li devi ritrovare." gli disse serissima.

    " Ma...ma hai letto cosa...." cercò di dire Jiraya

    " Ci andrai tu da solo. Non devi riportarli indietro. Voglio solo che tu li trovi e li tieni d' occhi. Se ci sarà qualche pericolo voglio che mi avverti subito e ti manderò dei rinforzi. Non vorrei mai che Naruto finisse nelle mani dell' Akatsuki." concluse la donna.

    Jiraya uscì dall' ufficio pensando a come fare per trovare il biondino.

    Arrivato davanti al cancello del villeggio sparì in uno sbuffo di fumo.

    Avrebbe chiesto di città in città per trovare una pista.


    ECCOVI QUI I PRIMI 4 CAP.....
    SE QUALCUNO VOLESSE LEGGERE E COMMENTARE MI FAREBBE INFINITAMENTE FELICE :luv:
    SXO DI AGGIORNARE IN FRETTA......ABCHE SE IL CAP 5 è A INA FASE CRUCIALE E LA MIA ISPIRAZIONE MI HA ABBANDONATO :gos:
    GRAZIE A CHI LEGGERà
    ARISU
     
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  2. konata96b
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    BELLISSIMA!!!! MOOOOOOOLTI YAOI!!!!xD però ha anche una storia bellissima!! all'inizio non mi piaceva (essendo la prima FF che leggevo) ma poi la storia mi ha preso davvero moltissimo non vedo l'ora di vedere come va a finire PS: Itachi è davvero carino come lo hai descritto xD credo che sia il mio pers preferito nella tua FF
     
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    grazie cercherò di postare il prox cap al + presto......
     
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  4. Toride-kun
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    Bella Arisu! Brava *aspetta il seguito in un misto di tensione ed eccitazione* :chu:
     
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  5. gufina85
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    e brava arisu!
     
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    grazie vedrò di posrate appena finisco il cap.....
    abche se nn è semplice da scrivere
     
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    Ciao Arisu!^^...bella questa ficcy...brava^^
     
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    piace anche a me!! brava davvero...spero continuerai la storia..^^
     
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  9. °Haruka°
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    Lunghetto ma carino ^_^
     
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  10. akinara
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    capitolo 5, capitolo 5, capittolo 5...... si è capito che voglio il capitolo 5!!!!

    eh eh eh bravissima!!!
    :uk:
     
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  11. tatailaria
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    che bella!!!!non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!
     
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  12. Adhara-chan
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    mi è piaciuta tantissimo!!!! :luv:
    a quando il capitolo 5?
     
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  13. Aya Mikage
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    Letta è lo trovata molto carina.... :woot: spero che ti torni al più presto l'ispirazione in modo da poter leggere il continuo :sing: :sing:
     
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  14.     +1   -1
     
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    Stupenda :luv: spero che presto tu possa continuarla :luluv:
     
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  15. Lu-cha
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    CITAZIONE
    Man mano che i suoi vestiti sparivano si potevano notare molti aloni rossi sulla sua pelle già abbronzata dal sole. Non solo sul suo torace e sul petto, alcuni si trovavano anche intorno al suo tatuaggio che gli ornava l' ombelico, ma anche sulle sue cosce muscolose.

    Pensavo fossero i succhiotti lasciatigli da Sasuke...
    Tipo, Naruto che lo incontra di nascosto fuori dal villaggio, dopo che il moro se n'era andato da Orochimaru...E invece:
    CITAZIONE
    " INVECE NO!!" urlò Naruto mentre le lacrime gli rigavano le guance " LI AMO TUTTI E DUE!"

    " AMI I DUE UCHIHA?!"

    :gasp: :gasp: :gasp:
    PORCA PUPAZZOLA!!!!
    Ahahahhah E chi se l'aspettava!!!!! xD
    Certo che decidere di andarsene e cominciare una vita tutti e tre insieme...Io non potrei mai...Come fanno i due fratelli a "condividersi" Naruto?!
    Io sarei gelosissima, non ce la farei a vedere la persona che amo, che viene toccata (e non solo xD) da qualcun'altro...Tanto meno da un consanguineo!!! D:
    ...
    Il seguito???? :çoç: :çoç: :çoç:
    Voglio un menage a trois! xD
     
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15 replies since 1/7/2010, 17:38   410 views
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