The Edge of Glory

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    Capitolo nuovoooooooo !!! aspettare è stato difficile ma la mia pazienza è stata premiata (diciamo che al momento non mi introdurrò in casa tua a caccia dei nuovi capitoli XD )

    hahahahahahahah meno male XD

    CITAZIONE
    La coppia TakexHiro è la mia preferita ma ovviamente sono moooooolto curiosa anche della storia del preside e il prof

    Mi dispiace deludervi ma la coppia prof/preside non continuerà per molto, ma diciamo che servirà per combinare qualcosa! *-*
    Ma in compenso ci saranno altre coppie ... che scprirete nei prossimi capitoli!!! :luv:
     
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    Non puoi dirmi certe cose e lasciarmi con il fiato sospeso !!! Ora sono ancora più curiosa :fear:
    Tutta colpa tua che mi hai drogata con la tua storia !! xD
     
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    Hahhhahhaah scusami la prossima volta non mi lascerò sfuggire niente!!!! XD
     
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    Cap.10 Fuoco

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    Pov Take

    3 Maggio, caldo afoso e ... ricorrenza importante. "È il compleanno di Hiro!"

    <<take sei sveglio?>>
    <<si Mika!!>>
    Come ogni mattina presi il cellulare con l'intenzione di mandare un sms ad Hiro!! Ma non lo feci!!
    Volevo vedere la sua reazione, il suo muso imbronciato e la sua irritazione per non avergli fatto gli auguri.
    Mi diverto troppo a prenderlo in giro!
    Lo evitai per l'intera mattinata e devo dire che ero davvero soddisfatto ... stavo riuscendo nell'intento perfettamente!
    Lo vedevo parlare con i ragazzi, ma ogni tanto con lo sguardo cercava me che, ovviamente con disinvoltura, cercavo di essere impegnato il più possibile per non avvicinarmi a lui!

    <<ehi Take!! Perché lo prendi in giro in questo modo?>>
    Del mio scherzo erano a conoscenza solo Ryu e Nobu, che vedendo Hiro così arrabbiato mi chiedevano di smetterla ogni secondo della giornata!!
    <<daiii vedi com'è carinoo!! Ok , vado a consolarlo io per un po’!!>> disse Ryu
    <<dove vai?! Già ho pianificato un modo per farmi perdonare!>>
    <<davvero? Beh vedremo allora!>> disse Nobu.
    ---------------------

    Pov Hiro

    <<hiroooo!!! Aspetta...>>
    <<ehi Shiki!!>>
    <<scusaaa...ma sto studiando come un matto quindi ... Auguri!!>>
    Shiki aveva iniziato a studiare come un pazzo per evitare di beccarsi brutti voti.
    A vederlo così dedito allo studio mi venne quasi voglia di mettere la testa a posto e mettermi a studiare con la testa e col pensiero.
    <<grazie e non ti scusare per questo, so che ti stai impegnando!>>
    <<lo so ma sono tuo amico, quindi scusa se non ti ho fatto gli auguri prima.>>
    <<grazie Shiki!>>
    Tutti mi avevano fatto gli auguri di buon compleanno, LUI invece nemmeno un saluto o un semplice cenno.
    Oltre a non avermi dato gli auguri, mi stava anche evitando e questo mi dava molto fastidio!!!
    Ero incazzato ... incazzato nero!
    ------------------------

    Pov Take

    Verso le 4 del pomeriggio noi ragazzi tornammo a scuola, quel giorno non c’era gli allenamenti, quindi era proprio la giornata perfetta.
    Conoscendo Hiro sarebbe stato davvero di pessimo umore, quindi dovevo organizzare qualcosa in grande per farmi perdonare.
    <<take perché ci hai chiamati?>>
    <<ragazzi dovete aiutarmi a sistemare. Ricordate la sorpresa?>>
    <<aaaah già siamo curiosi!!>>
    Dopo tutto quello che gli avevo fatto gli dovevo una festa a sorpresa!!!
    <<woooow in piscina!! Come hai fatto ad avere le chiavi? Oggi non ci sono gli allenamenti!!>> mi domandò Nobu
    <<eheehehe segreto amico!!>> già era un segreto, l'avevo promesso.
    Stamattina avevo intenzione di chiedere gentilmente al preside di non annullare gli allenamenti di nuoto per questo pomeriggio, ma è stato impossibile, quindi ho usato la mia arma segreta.
    <<signor Watanabe un no rimane un no!>>
    <<preside mi scusi, non vorrei essere insistente, però le chiedo di ripensarci perché ... sono a conoscenza di un vostro segreto.
    Un segreto davvero interessante!>>
    <<ma davvero? E quale sarebbe?>> il preside si era avvicinato con il suo solito sguardo di superiorità, appoggiando le braccia conserte sulla scrivania.
    <<il professore Nakamura ...>> questa volta mi avvicinai anche io imitandolo.
    <<che cosa sai?>> mi disse, adesso con aria arrabbiata.
    <<di voi due ...>> si irrigidì improvvisamente.
    Mi guardò per un po’, poi assottigliò gli occhi e mi lanciò le chiavi.
    <<non ti credevo così furbo. Non combinate casini!>>
    <<sicuro! Grazie preside!>> "Missione compiuta!"
    --------------------------

    Pov Hiro

    <<mammaaaa sono a casa!>>
    <<ehi piccolo!!>>
    <<che c'è? Ti vedo giù ... è successo qualcosa?>>
    <<no, non è successo niente è questo il problema!>>
    <<impossibile non sia successo niente. Voglio dire, stai prendendo i libri?! Hai battuto la testa per caso?!>>
    <<voglio solo studiare un po’!!! ok?>>
    <<mmmm ... è successo qualcosa di brutto sicuramente per averti fatto venir voglia di studiare!!!>>
    <<non ne voglio parlare.>>
    <<ok!!! Stasera che fai?>>
    <<non ne ho idea!>>
    <<fammi sapere se hai bisogno ok? Oggi é comunque il tuo compleanno.>>
    <<va bene!>>
    <<vado a lavoro! Auguri piccolo mio! Ti voglio bene.>>
    <<anche io!>>
    Dopo avermi guardato aprii la porta e se ne andò.
    <<che palle! Per colpa di quello stupido. Cazzo!!>>
    Aprii svogliatamente lo zaino prendendo il libro di Biologia e il borsello.
    Cercai le pagine assegnate dal prof per domani e aprii a pag.75.

    "Lo so che sei incazzato con me, ma sai quanto mi piace vederti arrabbiato.
    Se mi hai perdonato almeno un po’, cerca il prossimo bigliettino!"

    Rimasi a fissare quel biglietto come uno stupido.
    Quasi non ci credo che l'avesse fatto a posta!
    <<cerca il prossimo bigliettino … conoscendolo l'avrà messo sicuramente nella mia stanza. Ma dove?>>
    Mi precipitai in camera mia mettendo a soqquadro l'intera stanza.
    <<ah capito!>>
    Cercai nel giubbotto di pelle che più volte aveva cercato di rubarmi.
    Lo voleva a tutti i costi!! Ho capito … gli poteva anche piacere, ma non avrebbe mai potuto metterselo dal momento che gli andava stretto.
    Infatti, il bigliettino stava proprio lì in una tasca, attaccato ad una scatolina di cioccolatini.

    "Questo è un piccolo regalo.
    Lo so che non vuoi che ti compri niente, ma questo me lo devi! Sono i tuoi preferiti!"

    Poi mi squillo il telefono, e no non ero un indovino, ma chi poteva mai essere se non quell’idiota del mio ragazzo?!
    <<pronto?>>
    <<li hai trovati?>>
    <<si ...>>
    <<mi perdoni?>>
    <<forse ...>> in fondo mi aveva comprato i cioccolatini.
    Gli chiusi il telefono, dopo tutto quello che mi aveva combinato dovevo metterlo un po’ in ansia.
    Poco dopo mi arrivò un sms da parte sua:

    "Alle 7 ti aspetto alla piscina a scuola. portati il costume.
    Ho una sorpresa."
    ----------------------

    Pov Take

    <<sono quasi le 7! Sei sicuro che verrà?>>
    <<certo!>>
    Era una festa tra amici stretti, quindi del tutto tranquilla.
    <<ragazzi sta venendo!>> disse Shiki tutto eccitato.
    Avevamo spento le luci e chiuso le finestre, entrava poca luce, quindi non avrebbe visto granché.
    Ci eravamo nascosti aspettando che entrasse.
    <<c'è qualcuno?>> domandò Hiro.
    <<auguriiiiiii!!!>> sbucammo all'improvviso stappando bottiglie di birra a tutta forza e gridando come i dannati.
    Sapevo che sarebbe rimasto contento ... lo vedevo sorridere e baciare tutti!
    Ma il problema era con me!!! Avrebbe fatto la stessa cosa col suo ragazzo ingrato?
    <<ciao ...>> si era avvicinato lasciando indietro i nostri amici, che ormai si erano scatenati.
    <<ciao ...>>
    Mi avvicinai a lui prendendo con le mani il suo volto e appoggiando la mia fronte alla sua.
    <<auguri!>> e lo baciai delicatamente.
    Era strano perché era da quella mattina che non lo baciavo.
    <<non ti credere che ti perdoni così facilmente!>>
    Così dicendo mi spruzzò della panna sulla guancia con una bomboletta che aveva trovato sulla tavola! Voleva la guerra … e guerra fu!
    Afferrai una bomboletta anch'io e inizia a rincorrerlo e a spruzzarlo senza sosta.
    Sembravamo due bambini!
    Senza accorgercene ci ritrovammo sull'attico a nord della scuola. Proprio quell'attico ....
    <<take, grazie.>>
    <<scusa per oggi. Ma, mi sono divertito troppo!>>
    <<uff lo so. Sono diciottenne adesso.>>
    <<già ma sono io il più grande ... diciottenne!>>
    <<il 14 Aprile vero, e non ti ho fatto nemmeno gli auguri!!>>
    <<ovvio ti infastidivo di continuo.>>
    <<si ... ma già mi piacevi!>> sorrise come sempre spazzando via il broncio che aveva fino a poco fa.
    Tra una chiacchiera e l'altra continuammo a spruzzarci panna a vicenda, finché non finirono le bombolette.
    <<hahaha ok è finita!>>
    Iniziò a leccarsi le dita piene di panna.
    Sapevo quanto gli piacevano le cose dolci, ma non doveva fare davanti a me queste cose!
    In fondo ero in astinenza da stamattina.
    Mi avvicinai abbracciandolo stretto e chiusi gli occhi sussurrandogli all'orecchio.
    <<scusa, ma grazie ...>>
    Lo sentii stringermi ridendo e sprofondare il suo viso nel mio petto.
    <<grazie, grazie di starmi vicino ...>>
    Quella frase mi toccò profondamente.
    Ero cambiato moltissimo, il me del passato non avrebbe mai provato un'emozione del genere, ma quello di adesso è totalmente smosso.
    Gli alzai il volto con la mano, baciandolo finalmente in modo decente, pulendolo dalle chiazze di panna sparse sul suo viso.
    Hiro fece lo stesso con me … ed era caldo il suo tocco, bollente, ma dolce allo stesso tempo.
    Dicono che la lontananza è come il vento, spegne i fuochi piccoli e accende quelli grandi ma, io adesso dentro me sentivo un incendio che mi bruciava e non riuscivo a controllarlo.
    Sapevo solo che a provocarlo era LUI e nient'altro.


    Edited by Nana 92 - 7/3/2012, 23:22
     
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    Stupendo :luv: quale miglior occasione di un compleanno per dimostrare il propio amore :luluv:
    Ora si spiega anke a cosa serviva la relazione tra il prof e il preside xD
     
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    Kyaaaaaaaaaaaa ^^ la scena con le bombolette di panna è tenerissima :luluv:
    ma la piscina l'ha ottenuta ricattando il preside xD ??
     
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    Ora si spiega anke a cosa serviva la relazione tra il prof e il preside xD

    Hahahahahahah l'avevo detto io che quella relazione era una bomba nelle mani di Take!!!! XD

    CITAZIONE
    ma la piscina l'ha ottenuta ricattando il preside xD ??

    Sisi proprio così ... altrimenti niente festa in piscina!!! XD

    Grazie mille ragazze come sempre!! :chu:
     
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    Siamo noi a doverti ringraziare per aver creato questa storia stupenda :chu:
     
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    Cap.11 L'Amore

    X6VZA



    Pov Hiro

    Passò una settimana dal mio compleanno e, a causa di vari impegni, vidi Take poche volte da allora.
    In più non l’avrei visto per due giorni interi!
    Partì con la squadra di nuoto in vista di una gara contro la scuola di Kyoto.
    Anche le prove della Band erano state sospese, questo perché anche il nostro chitarrista, Shiki entrò a far parte del team per ordine di Take.
    L'aveva praticamente costretto data la sua abilità nel nuoto.
    Ma ora che dovevo fare!?
    Ero talmente disperato da aver studiato già tutto per il giorno seguente .
    A volte mi stupivo davvero di me stesso!

    <<hirooo vieni c'è un ospite!>>
    Mia madre mi chiamò con uno dei suoi soliti urli, tanto da far abbaiare il cane della vicina dallo spavento. Probabilmente mi stava chiamando già da un po’!
    Scesi giù per le scale immediatamente, quasi saltando.
    <<ehi, Mika ciao!>>
    <<ciao Hiro.>> mi salutò abbracciandomi affettuosamente.
    <<mika rimani quanto vuoi, mi preoccupa saperti a casa da sola.>>
    <<grazie signora Aizawa.>>
    <<vado a prepararvi qualcosa.>>
    La presi per mano e ci sedemmo sul divano.
    Era così carina, sempre dolce e solare con tutti … l’esatto opposto di suo fratello!
    <<come va? Non ci vediamo da qualche giorno!>>
    <<bene ... meno male che sei venuta così ho una scusa per non fare le faccende che mi affibbia mia madre. Cavolo sono un ragazzo!>>
    <<vedi che ti ho sentito! Ma ti perdono lo stesso!>> mi disse dalla cucina.
    <<ma è vero!>> le risposi togliendole di mano il vassoio con i tramezzini e appoggiandoli sul tavolino vicino al divano.
    Mika scoppiò in una risata fragorosa che coinvolse anche me e mia madre.
    Successe la stessa cosa anche il giorno in cui la conobbe per la prima volta.
    Disse che i nostri battibecchi sono come quelli che si vedono in quelle soap che trasmettevano in televisione. Beh era proprio vero, come darle torto!
    <<ragazzi mi piacerebbe rimanere qui a chiacchierare con voi ma devo andare.>>
    <<mamma non starai lavorando troppo?>>
    <<no tranquillo!! A dopo!>> e così sgattaiolò fuori di casa.
    <<sei davvero gentile.
    È raro vedere un ragazzo della tua età preoccuparsi in questo modo. Sembri quasi tu ad essere l'adulto della situazione!>> affermò con un risolino.
    <<già!! Voglio aiutarla il più possibile.
    Per me lavora già tanto quindi, cerco di alleggerirle il lavoro a casa. Ma l'hai vista come fa? Non cambierà mai!!>>
    <<hiro posso ... confidarmi con te? Ti considero un vero amico, quindi dal momento che io e Aoi non ci frequentiamo più come prima potrei ... parlare ... se per te...>> incalzò cambiando discorso.
    Io e Mika siamo andati d'accordo sin dal primo giorno che ci siamo conosciuti.
    È molto simile a me, in un certo senso viaggiamo sulla stessa lunghezza d'onda.
    Di solito era sempre sfacciata e iperattiva, ma quella volta mi sembrava tesa e imbarazzata.
    <<si, che hai? Va tutto bene?>>
    Mi avvicinai appoggiandole un mano sulla spalla per consolarla. Mi stavo preoccupando!
    <<v-va tutto bene ... sono solo innamorata!>>
    "Innamorata?" Rimasi stupito, non me l'aspettavo!
    Credevo che una ragazza come lei avrebbe saputo gestire questa situazione ma, in fondo non era così.
    Certo, aveva pur sempre 16 anni ma, col caratterino che si ritrovava mi aspettavo una reazione diversa.
    Rimase in silenzio, seduta sul divano in attesa che le dicessi qualcosa.
    Si strinse a sé, facendosi piccola piccola, ed era così carina!
    <<non essere così tesa, è una cosa bella!>> non sapevo proprio che dirle.
    Perché era venuta proprio da me a confidarsi su questo genere di cose? Che casino!
    <<lo so, ma è complicato ...>>
    <<perché? È già impegnato?>>
    <<no, non complicato in quel senso! È complicato perché ... è il miglior amico di Take!>>
    Aprii la bocca boccheggiando più volte, poi le presi un mano e le sorrisi.
    <<ryu? Davvero?>>
    Mi rispose agitando la testa in senso di approvazione, e cavolo non me l’aspettavo!
    <<ma lo conosci no?>>
    <<si ed è proprio questo il problema!>>
    <<perché non dovrebbe essere più facile?>>
    <<no ti sbagli! È proprio perché lo conosco che sono così ...imbarazzata.
    Quando ci incontriamo non so come comportarmi, ne tanto meno cosa dirgli.
    È-è tutto un casino!>>
    Aveva alzato la voce mettendosi le mani tra i capelli. La situazione mi stava sfuggendo di mano, dovevo farla calmare!
    <<va tutto bene! Siete amici quindi, lascia parlare lui, non agire di tua iniziativa.>>
    <<ah dici?>>
    <<si, vedrai che poi una volta rotto il ghiaccio andrà meglio.>>
    <<grazie!>> mi fissava con occhi riconoscenti e con le mani congiunte.
    Non riuscii a trattenermi, mi avvicinai e l'abbracciai.
    <<andrà bene!>> le dissi.
    La sentii stringermi forte e rilassarsi poco a poco.
    <<so che potrei anche essere rifiutata ma, voglio comunque provarci!>> mi disse alzando la testa dal mio petto.
    Eccola la Mika determinata di sempre! Aveva solo bisogno di essere ascoltata e sfogarsi con qualcuno, con un amico.
    <<puoi contare su di me.>> la vidi aprirsi in un sorriso, per poi baciarmi sulla guancia.
    <<grazie HIro...>>

    Dopo un po’ Mika andò a casa di un’amica, probabilmente per studiare, ma mi disse che sarebbe tornata comunque, con l’intenzione di restare a casa con me per farci compagnia a vicenda.
    Quindi presi il cellulare e digitai il numero di Ryu.
    Dovevo assolutamente escogitare qualcosa!
    <<ehi Hiro!>>
    <<ciao Ryu, hai da fare stasera?>>
    <<ehm no. Perché?>>
    <<ti va di mangiare una pizza e vedere un film? C'è Mika con me e ho pensato che sarebbe bello passare una serata insieme.>>
    <<aaah ... si certo! Arrivo tra poco!>>
    <<ok!>>"Un genio!"
    Appena chiusi la chiamata mi arrivò un sms ... era Take.

    "Hiro, Kyoto è bellissima, così tranquilla rispetto alla nostra città.
    Quasi quasi rimango qui! La dovresti vedere, ti piacerebbe di sicuro!"
    Comunque ci stiamo allenando parecchio ... domani dobbiamo assolutamente dare il massimo.
    Ah ti saluta Shiki ... forse al ritorno lo troverai un po’ "spossato", ma starà bene. XD
    Ciao e cerca di sopravvivere senza di me."

    Sorrisi leggendo quelle parole, poi sospirai e risposi velocemente al messaggio:

    "Salutami Shiki e mi raccomando non lo torturare troppo, ci serve vivo e vegeto!
    Anche tu non ti stressare troppo! Buona fortuna per domani!
    Ps. Immagino come ti possa piacere Kyoto ma, torna qui ...
    "Mi manchi" pensai, ma non riuscii a scriverlo.
    Mi limitai a digitare: "Torna presto, questa è casa tua!"
    Riposi in cellulare sul tavolo e mi stesi sul divano in attesa che Ryu arrivasse.
    Sfortunatamente non poté partecipare alla gara a causa di un piccolo incidente durante gli allenamenti.
    Si stirò il muscolo della gamba, quindi era stato costretto al riposo forzato dal coach.
    Passarono circa trenta minuti, poi dopo aver sistemato un po’ casa, sentii bussare alla porta.
    <<ryu sei arrivato! Entra.>>
    <<scusa ci ho messo un po’ ma mi fa male ancora la gamba!>>
    <<mika sta per arrivare.>>
    Si portò una mano alla testa e mi guardò serio in volto.
    <<senti, per quanto riguarda Mika, potresti cercare di darmi una mano?>>
    <<una mano ...?>>
    <<beh si ... Aaah cavolo mi piace quindi ...>>
    Wow! Ma che hanno questi due!
    <<ok!>>
    Entrammo in cucina e mentre, mettevo sul tavolo le bibite, gli parlai arrivando subito al sodo.
    Si piacevano entrambi, quindi avevano bisogno solo di un piccolo incoraggiamento.
    <<penso che dovresti farle capire cosa provi per lei!>>
    Vidi Ryu irrigidirsi sulla sedia. <<eh! E come ...?>>
    Come uno stupido rimasi a fissarlo senza dire niente, non avevo previsto mi facesse questa domanda!!
    Fortunatamente a salvarmi fu il suono del campanello.
    <<ah è lei!>>
    Quando mi voltai verso di lui lo vidi passarsi una mano tra i capelli e mordersi le labbra, era nervoso e si vedeva lontano un miglio.
    Ma una cosa ancora più sconvolgente fu vedere Mika appena le aprii la porta.
    Aveva le lacrime agli occhi e se quel pomeriggio sembrava impaurita in quel preciso momento sembrava a dir poco scioccata.
    <<che succede?>>
    <<non voglio vederlo!! Yuki mi ha detto che ieri l'ha visto c-con una e si sono baciati.
    Probabilmente sarà la sua ragazza e io non voglio averci niente a ...>>
    Non riuscii a terminare la frase, perché nel momento in cui aprii di più la porta per potermi avvicinare a lei, Ryu si presentò affianco a me.
    Le lacrime ormai le rigavano il viso e mi sentii malissimo, perché avevo fatto un gran casino ad invitarlo!
    <<ciao! Perché ...>> Ryu non riuscì nemmeno a terminare la frase...Mika si voltò e scappò via.
    <<ma che?>>
    <<che fai? corri!>> gli gridai praticamente contro.
    Ryu, dopo avermi dato una pacca sulla spalla, corse via.
    Rimasi sulla porta guardando quei due scappare lontano chissà dove.
    Speravo solo che le cose si aggiustassero.
    Speravo che riuscissero a parlare e chiarirsi, perché solo in quel modo potevano davvero scoprire a vicenda dei loro veri sentimenti.
    ---------------------------------

    Pov Ryu

    <<mika!>>
    <<come hai fatto a trovarmi?!>>
    <<sapevo che saresti venuta qui.
    Ogni volta che succedeva qualcosa tu e Take vi nascondevate sempre al parco!>>
    Stava seduta su un'altalena, con le mani strette vicino le corde e gli occhi arrossati per il pianto.
    <<perché sei venuto, voglio rimanere sola ...>>
    <<ma perché ce l'hai con me? Ho fatto qualcosa di strano ... o di sbagliato?>>
    <<no ... solo non voglio parlare.>>
    Si alzò di scatto in piedi asciugandosi con la manica della felpa le lacrime, che le scendevano sulle guancie lievemente arrossate.
    Non riuscivo a vederla in quello stato, soprattutto perché non conoscevo la ragione per la quale si stava comportando così stranamente.
    L'ho sempre difesa e protetta, era importante per me e lo è tutt'ora.
    Ci conosciamo da tanto tempo, inizialmente la consideravo solo una buona amica, anzi quasi una sorella, ma col passar degli anni, crescendo ho realizzato che quel sentimento d'amicizia era qualcosa di più.
    L'abbracciai di spalle stretta, per evitare che potesse liberarsi o scappare in qualche modo.
    Ma non lo fece, anzi si aggrappò con le mani sulle mie braccia.
    <<non piangere, ci sono io qui con te ...>>
    <<non puoi rimanere qui!! La tua ragazza probabilmente ti starà aspettando.>>
    <<quale ragazza? Non ho una ragazza!>>
    <<la ragazza che hai baciato ieri al pub ...>>
    <<lei non è la mia ragazza!Mi ha baciato lei e non so neanche perché!
    Era ubriaca credo ... non la conosco nemmeno.>>
    Rimase in silenzio senza dire niente, e questo mi irritò molto, perché non sapevo affatto a cosa potesse pensare.
    <<ma eri arrabbiata per questo?>>
    <<sono ancora arrabbiata!>>
    La strinsi ancora di più ... <<non devi, perché mi piaci ... da tanto tempo!>>
    Guardò per un po’ davanti a sé, poi alzò il capo girando il viso.
    <<come, d-da tanto tempo?>>
    <<sono innamorato di te.>>
    Adesso mi guardava con i suoi occhioni azzurri un po’ spaventata penso, ma bella come non mai!
    Le accarezzai le guance asciugandole le piccole lacrime formatesi intorno agli occhi e ci sfiorammo i nasi reciprocamente quando mi avvicinai di più al suo viso.
    La vidi chiudere gli occhi... <<ti amo anch'io.>> mi rispose.
    Sorrisi respirando il suo profumo, volevo che quell'istante durasse per sempre, così come i dolci baci che ci scambiammo in quella calda notte quasi estiva.
    --------------------------

    Pov Hiro
    Stavo steso sul divano pensando a cosa potesse essere successo.
    Non erano tornati quindi, pensai subito che fosse buon segno.
    Quando vidi il display del cellulare erano le 11:30 ... Take non aveva chiamato ma, nel momento in cui lo pensai mi squillò il telefono. "Che tempismo!"

    <<take!>>
    <<ehi scusa è un po’ tardi! Sono a pezzi ..."sospirò"... come va a te?>>
    <<bene. Oggi ho fatto da cupido e ... penso sia andata bene.>>
    <<ah! A chi?>>
    <<lo scoprirai quando ritorni. A te? Novità?>>
    <<mmm... ho la sensazione che sta succedendo qualcosa, ma devo indagare.>>
    <<ok di solito hai sempre ragione, quindi sarà vero!!>>
    <<dove stai?>>
    <<sul divano e mi sto masturbando mentre parlo con te!>>
    <<sul serio?>> lo sentì ridere in quel modo come solo lui sapeva fare!
    <<no stupido. Tu invece?>>
    <<in camera, sul letto ... e ascolto te blaterare al telefono. Mi piace sentire a tua voce!>>
    Come potevo ancora arrossire a tutto ciò che mi diceva, ancora non riesco a spiegarmelo.
    <<torna presto, mi manchi!>> finalmente lo dissi.
    <<stanotte ti verrò in sogno e dormirò con te, quindi addormentati subito, perché sto crollando!!>>
    <<si notte.>> gli dissi ridendo.
    <<hiro ...>>
    <<che c'è?>>
    <<mi manchi anche tu!>>

    Poco dopo mi addormentai lì sul divano col sorriso sulle labbra ... aspettando che si facesse spazio tra i miei sogni, proprio come ha sempre fatto.


    Edited by Nana 92 - 7/3/2012, 23:23
     
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    Evvivaaa ^^ Ryu e mika si sono confessati , li trovo carinissimi, così dolci e teneri :tim:
    voglio leggere il seguto quando take torna e si spupazza hiro xD
     
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    Hahahahhahaha ci saranno altre sorpresine!!! ^-^
     
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    sorpresine ??! :who: Quali sorpresine??

    Ora tu parli , non puoi lanciare il sasso e ritirare la mano . Me troppo curiosa :fear:
     
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    Noooooooo daiii non posso dire niente!!! Poi che sorpresa é?! XD
     
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    Va bene ç.ç farò la brava e aspetterò
     
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    Brava bimba! XD :chu:
     
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