Cattleya Chloe

Romantico,tragedia,leggermente horror

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  1. Licht
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    ''Fa freddo...fa tanto freddo...non c'è nessuno qui...o almeno...adesso non c'è nessuno...prima era tutto bianco...ora...vedo solo rosso...un rosso denso...un rosso acceso...si, è sangue...sono tutti morti...tutti tranne me. Chi li ha uccisi? Erano tutte brave persone...'' Sentii qualcuno sussurrarmi all'orecchio ''Non è vero,nessuno di loro era innocente...erano tutti colpevoli'' Era una voce familiare , credo di averla già sentita da qualche parte. Mi guardai le mani, erano immacolate , piccole ,bianche , infantili...pure. Mi risveglia in camera mia , pensai fosse stato solo un sogno '' Nessuno è morto '' dissi a bassa voce . Il sole si era già alzato , dovevo alzarmi anch'io. Ero una delle tante domestiche della magione Moonlit , io mi prendevo cura del giardino. Nessuno si avvicinava a me , ho sentito delle voci sul mio conto che dicevano che ''ero stata maledetta '' oppure che '' ero la reincarnazione di un Bakeneko'' che stupidaggini! Ma non avevano tutti i torti, infatti, non ero mai sola...lei non mi lascerà mai in pace, nemmeno quando morirò lei mi abbandonerà. Ad un tratto un'ombra mi coprii dai raggi del sole che per tutto il giorno non facevano altro che accecarmi, alzai la testa e vidi Iris , era l'erede della famiglia Moonlit, sebbene avesse un nome da fanciulla , egli era un maschio, con qualche fattezza femminile. Era davvero grazioso, ma non si poteva dire lo stesso sul suo comportamento, era molto sgarbato e altezzoso , tutti lo odiavano , sparlavano di lui...tutti tranne me. Non m'importava che atteggiamento assumesse nei miei o nei confronti altrui, io ero solo una sua serva. '' Spostati plebea, mi stai ostacolando il passaggio col tuo ammasso di sporcizia !'' Mi spostai senza dar retta alle offese e mi scusai. Alzandomi la vidi ... vidi quella ragazzina , guardare con disprezzo e rabbia Iris sapevo che aveva intenzione di fare e sapevo che avrebbe agito durante la notte. Non poteva far del male al signorino, non potevo assolutamente permetterglielo, dovevo proteggerlo. La notte arrivò più in fretta di quel che mi aspettassi, dovevo rimanere sveglia. Stranamente la domestica del signorino era scomparsa nel nulla e stranamente affidarono a me il suo lavoro.Era tutta opera sua, ma meglio così, a quel punto potevo nascondermi da qualche parte e sorvegliarlo per il resto della nottata. L'intrusione nella camera del signorino ebbe successo adesso dovevo solo accertarmi che non si svegliasse mentre vegliavo su di lui. A mezzanotte lei si fece vedere , aveva un aura malefica , anche piu del solito. Sussurrandomi mi disse '' Uccidilo'' ''E' un innocente'' mi fisso con uno sguardo irritato '' Non posso perdonare il suo affronto!'' ''Per favore, te lo chiedo in ginocchio, non fargli del male...se sei arrabbiata sfogati su di me!'' con un sorrisino diabolico si avvicinò a me e...
    Continua
    Se questo pezzo vi piace potrei postare il seguito...grazie per aver letto ^^ :here:
     
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